domenica 30 marzo 2014

Fino a che età è opportuno insegnare ai ragazzini






Ho apprezzato molto Elsa Fornero. Sono convinta che non si possa andare in pensione troppo giovani e sono anche propensa a ritenere che problemi non risolti come quello degli esodati siano stati il frutto del combinato-disposto di ignoranze, incapacità, rigidità, approssimazioni e chi più ne ha più ne metta dell’alta burocrazia ministeriale.

Apprezzo anche – e molto – l’affermazione, di Stefania Giannini che, in polemica con la ministra Madia, ha dichiarato: “Non amo il collegamento tra chi va a casa e chi entra, un sistema sano non ha bisogno di mandare a casa gli anziani per far entrare i giovani. Per me è necessaria una alternanza costante”.

Ho, però, firmato la petizione Change.org. di Mila Spicola (la leggo sempre con interesse, anche nei casi in cui non sono d’accordo con lei) per il prepensionamento volontario dei docenti ultra sessantenni.

Sia perché, in generale – e fatta salva la libertà di scelta dei singoli – non mi pare il massimo che quasi settantenni stiano in classe con ragazzini di 10-13 anni.

Sia perché, sul piano strettamente personale, dopo aver consumato infinite energie in 30 anni di insegnamento in carcere (lavoro pesante, molto pesante), – stante la riforma Fornero, ho ancora davanti a me un numero di anni di lavoro da far fatica solo a pensarci.

sabato 29 marzo 2014

Il cardellino di Donna Tartt






Sono al 92% de Il cardellino di Donna Tartt. Ho impiegato, per arrivare a questa percentuale, più del triplo di tempo che occupo, di solito, a leggere altrettante pagine (sono circa 900 in tutto). 
Per il piacere di tenerlo con me il più a lungo possibile. 

Sarà difficile uscire dalla sua atmosfera, da questa malinconia d’una ferita infantile mai rimarginata.
Un regalo, un testo così attuale e così dickensiano.

martedì 25 marzo 2014

Parole come Pane. La Sintassi di Nisida presentata a Bologna

Foto di Cristina Zagaria


Luisa Mattia e Andrea Valente hanno presentato oggi, alla Fiera di Bologna, nell'ambito della Settimana del Libro e della Cultura per Ragazzi (Padiglione 33, sala Gavotta) Parole come Pane. La Sintassi di Nisida.

Di questa giornata particolare, Cristina Zagaria fa la cronaca sul suo blog: 



E, sul proprio blog, ne scrive Anna Petrazzuolo:

         


venerdì 21 marzo 2014

La Sintassi di Nisida alla Settimana del Libro di Bologna



Non ditelo ai grandi è il titolo della prima settimana del libro e della cultura per ragazzi, che si apre domani alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna.

Questo il programma completo dell' importante iniziativa:




Martedì 25, alle ore 12, presso la sala Gavotta (Padiglione 33), Luisa Mattia e Andrea Valente presenteranno Parole come Pane. La Sintassi di Nisida.

E' la trasferta più lontana che finora un nostro libro abbia affrontato.




martedì 18 marzo 2014

Quasi primavera







Del quieto torpore in cui scivola la febbre
amo il senso di stacco dal reale.
Fluido. Evanescente.
Fiume che va, portandosi via detriti e scorie.
Nuvola di nebbia leggera con luccichii dorati.

Tra l’io e il mondo, qualche ora di distanza
che ridà ordine alle liste di cose da fare.
E, un po’, anche a quella, più lunga,
dei doveri dell’essere.


la foto è di Mara Rechichi